Rokhshai, il primo assistente dell'intelligenza artificiale iraniana Rokhshai, il primo assistente dell'intelligenza artificiale iraniana
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Arte elamita

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Rilievo in bronzo- Susa sec 12 p.m. La fila superiore mostra la sfilata di sette guerrieri, ciascuno con un arco in una mano e una lama nell'altra. In un'iscrizione accanto a questi motivi, si afferma che questa tavoletta fu presentata in un luogo santo da Shah...., oltre ad altri doni.. Nella fila inferiore, alcuni uccelli sono seduti accanto ad alcuni alberi frondosi
Rilievo in bronzo- Susa sec 12 p.m.
La fila superiore mostra la sfilata di sette guerrieri, ciascuno con un arco in una mano e una lama nell'altra. In un'iscrizione accanto a questi motivi, si afferma che questa tavoletta è stata realizzata da Shah …….Oltre ad altri doni, è stato presentato in un luogo santo. Nella fila inferiore, alcuni uccelli sono seduti accanto ad alcuni alberi frondosi
Il vaso con due corna è un antico manufatto del periodo Elam. Su questo antico vaso è scolpita una creatura con due corna che combatte con Iblis. Questo antico manufatto, che era nelle mani di contrabbandieri di antichità, è stato sequestrato e confiscato al confine tra Iran e Turchia quando ha lasciato l'Iran..
Il vaso con due corna è un antico manufatto del periodo Elam. Su questo antico vaso è scolpita una creatura con due corna che combatte con Iblis. Questo antico manufatto, che era nelle mani di contrabbandieri di antichità, è stato sequestrato e confiscato al confine tra Iran e Turchia quando ha lasciato l'Iran..
Mattoni modellati del tempio di Inshushinak, costruito nel sec 23 p.m. È stato realizzato da Kotirnahonte e Shilehek.- Il Museo del Louvre ha successivamente utilizzato questi tipi di mattoni a Susa. Questi motivi erano incisi su tutta la parete esterna del tempio. L'iscrizione su questo muro dice che questo tempio fu iniziato da Kotir Nahonte e completato da suo fratello e successore Shihelek di Shoshinak.
Mattoni modellati del tempio di Inshushinak, costruito nel sec 23 p.m. È stato realizzato da Kotirnahonte e Shilehek.- Il museo del Louvre
Questi tipi di mattoni furono successivamente utilizzati dagli Achemeni a Susa. Questi motivi erano incisi su tutta la parete esterna del tempio. L'iscrizione su questo muro dice che questo tempio fu iniziato da Kotir Nahonte e completato da suo fratello e successore Shihelek di Shoshinak.
La statua d'argento di una mucca seduta è uno degli oggetti antichi che appartiene al periodo nia-elamita. L'età di questa statua va dal 2900 al 3100 a.C. La testa e le mani della creatura sono mucche e il suo corpo è umano. Una statua d'argento di una mucca seduta è stata scoperta nel sud-ovest dell'Iran. Questa statua è alta 16,3 cm. La statua d'argento indossa un abito speciale che ha un motivo a gradini ed è decorato con strisce.. La mucca tiene in mano una tazza con bocca tubolare. La statua d'argento della mucca seduta è conservata al Metropolitan Museum di New York . La statua di una mucca elamita mostra un'interessante combinazione di tratti umani e animali con un abito a gradini e una coppa in mano.. Naturalmente, questo tipo di spettacolo combinato (Animale nel ruolo umano) Era comune nel primo periodo elamita ed era probabilmente un segno di una sorta di potere soprannaturale concesso ai re dagli dei.. Sebbene l'utilizzo di questa statua non sia del tutto chiaro, la tipologia della coppa ed i disegni scolpiti sull'abito indicano qualche tipo di cerimonia rituale o di celebrazione religiosa.. Inoltre, il materiale argentato di questa famosa statua dell'età del rame (Circa 5000 anni fa) costruito, oltre alla lodevole maestria dei suoi creatori, rappresenta il pioniere della civiltà Elam nella tecnologia di estrazione e fusione dei metalli preziosi. .
La statua d'argento di una mucca seduta è uno degli oggetti antichi che appartiene al periodo nia-elamita. L'età di questa statua va dal 2900 al 3100 a.C. La testa e le mani della creatura sono mucche e il suo corpo è umano. Una statua d'argento di una mucca seduta è stata scoperta nel sud-ovest dell'Iran. Questa statua è alta 16,3 cm. La statua d'argento indossa un abito speciale che ha un motivo a gradini ed è decorato con strisce.. La mucca tiene in mano una tazza con bocca tubolare. La statua d'argento della mucca seduta è conservata al Metropolitan Museum di New York .
La statua di una mucca elamita mostra un'interessante combinazione di tratti umani e animali con un abito a gradini e una coppa in mano.. Naturalmente, questo tipo di spettacolo combinato (Animale nel ruolo umano) Era comune nel primo periodo elamita ed era probabilmente un segno di una sorta di potere soprannaturale concesso ai re dagli dei.. Sebbene l'utilizzo di questa statua non sia del tutto chiaro, la tipologia della coppa ed i disegni scolpiti sull'abito indicano qualche tipo di cerimonia rituale o di celebrazione religiosa.. Inoltre, il materiale argentato di questa famosa statua dell'età del rame (Circa 5000 anni fa) costruito, oltre alla lodevole maestria dei suoi creatori, rappresenta il pioniere della civiltà Elam nella tecnologia di estrazione e fusione dei metalli preziosi. .
Mattoni modellati del tempio di Inshushinak, costruito nel sec 23 p.m. È stato realizzato da Kotirnahonte e Shilehek.- Il Museo del Louvre ha successivamente utilizzato questi tipi di mattoni a Susa. Questi motivi erano incisi su tutta la parete esterna del tempio. L'iscrizione su questo muro dice che questo tempio fu iniziato da Kotir Nahonte e completato da suo fratello e successore Shihelek di Shoshinak.
Mattoni modellati del tempio di Inshushinak, costruito nel sec 23 p.m. È stato realizzato da Kotirnahonte e Shilehek.- Il museo del Louvre
Questi tipi di mattoni furono successivamente utilizzati dagli Achemeni a Susa. Questi motivi erano incisi su tutta la parete esterna del tempio. L'iscrizione su questo muro dice che questo tempio fu iniziato da Kotir Nahonte e completato da suo fratello e successore Shihelek di Shoshinak.
Un sigillo fatto di pietra blu che Shilhak di questo Shoshinak ha regalato a sua figlia Baraoli. secolo 12 PM - Dimensioni del British Museum di Londra: 0.04*0.0*3-1.018 Centimetro scritto in caratteri elamiti: Ho portato questo Shoshinak, la grandezza della parte imperiale di questa pietra, da Puralish. L'ho preparato con cura e l'ho regalato alla mia cara figlia Baraoli
Un sigillo fatto di pietra blu che Shilhak di questo Shoshinak ha regalato a sua figlia Baraoli. secolo 12 PM – British Museum, Londra
Dimensioni: 0.04*0.0*3-1.018 centimetro
Scritto in caratteri elamiti: Ho portato questo Shoshinak, la grandezza della parte imperiale di questa pietra, da Puralish. L'ho preparato con cura e l'ho regalato alla mia cara figlia Baraoli
Una statua in bronzo di Napirasu, la moglie di Ontash Gal-Qarn 13 PM - Scoperto dal tempio di Ninhorsag al Museo del Louvre di Susa, attorno al vestito si vede un ampio nastro e davanti ad esso c'è uno scialle giallo ricamato che copre la parte superiore del corpo ed è attaccato alla camicia con una spilla a forma di di una palma alla spalla.. Nella scritta dietro la statua c'è il suo nome e una maledizione su chiunque abbia cattive intenzioni nei confronti della statua.: Sono Napirasu, la moglie di Ontash Napirisha. Chiunque voglia impossessarsi della mia statua, chiunque voglia frantumarla, chiunque distrugga questa iscrizione o cancelli il mio nome, possa l'ira degli dei Inshushinak, Nep Irisha e Kiririsha, e il suo nome e i suoi discendenti essere rimossi .
Una statua in bronzo di Napirasu, la moglie di Ontash Gal-Qarn 13 aC - Ritrovato dal tempio di Ninhursag nel Museo del Louvre di Susa
Intorno al vestito c'è un largo nastro, e davanti ad esso c'è uno scialle zardozi che copre la parte superiore del corpo ed è attaccato alla maglietta con una spilla a forma di palma sulla spalla.. Nella scritta sul retro della statua c'è il suo nome e una maledizione su chiunque abbia cattive intenzioni nei confronti della statua
Traduzione del testo scritto da Ilami:
Sono Napirasu, la moglie di Ontash Napirisha. Chiunque voglia impossessarsi della mia statua, chiunque voglia frantumarla, chiunque distrugga questa iscrizione o cancelli il mio nome, possa l'ira degli dei Inshushinak, Nep Irisha e Kiririsha, e il suo nome e i suoi discendenti essere rimossi .
Una statua in bronzo di Napirasu, la moglie di Ontash Gal-Qarn 13 PM - Scoperto dal tempio di Ninhorsag al Museo del Louvre di Susa, attorno al vestito si vede un ampio nastro e davanti ad esso c'è uno scialle giallo ricamato che copre la parte superiore del corpo ed è attaccato alla camicia con una spilla a forma di di una palma alla spalla.. Nella scritta sul retro della statua c'è il suo nome e una maledizione su chiunque abbia cattive intenzioni nei confronti della statua
Una statua in bronzo di Napirasu, la moglie di Ontash Gal-Qarn 13 aC - Ritrovato dal tempio di Ninhursag nel Museo del Louvre di Susa
Intorno al vestito c'è un largo nastro, e davanti ad esso c'è uno scialle zardozi che copre la parte superiore del corpo ed è attaccato alla maglietta con una spilla a forma di palma sulla spalla.. Nella scritta sul retro della statua c'è il suo nome e una maledizione su chiunque abbia cattive intenzioni nei confronti della statua
Una statua in bronzo di Napirasu, la moglie di Ontash Gal-Qarn 13 PM - Scoperto dal tempio di Ninhorsag al Museo del Louvre di Susa, attorno al vestito si vede un ampio nastro e davanti ad esso c'è uno scialle giallo ricamato che copre la parte superiore del corpo ed è attaccato alla camicia con una spilla a forma di di una palma alla spalla.. Nella scritta sul retro della statua c'è il suo nome e una maledizione su chiunque abbia cattive intenzioni nei confronti della statua
Una statua in bronzo di Napirasu, la moglie di Ontash Gal-Qarn 13 aC - Ritrovato dal tempio di Ninhursag nel Museo del Louvre di Susa
Intorno al vestito c'è un largo nastro, e davanti ad esso c'è uno scialle zardozi che copre la parte superiore del corpo ed è attaccato alla maglietta con una spilla a forma di palma sulla spalla.. Nella scritta sul retro della statua c'è il suo nome e una maledizione su chiunque abbia cattive intenzioni nei confronti della statua
Una statua in bronzo di Napirasu, la moglie di Ontash Gal-Qarn 13 PM - Scoperto dal tempio di Ninhorsag al Museo del Louvre di Susa, attorno al vestito si vede un ampio nastro e davanti ad esso c'è uno scialle giallo ricamato che copre la parte superiore del corpo ed è attaccato alla camicia con una spilla a forma di di una palma alla spalla.. Nella scritta sul retro della statua c'è il suo nome e una maledizione su chiunque abbia cattive intenzioni nei confronti della statua
Una statua in bronzo di Napirasu, la moglie di Ontash Gal-Qarn 13 aC - Ritrovato dal tempio di Ninhursag nel Museo del Louvre di Susa
Intorno al vestito c'è un largo nastro, e davanti ad esso c'è uno scialle zardozi che copre la parte superiore del corpo ed è attaccato alla maglietta con una spilla a forma di palma sulla spalla.. Nella scritta sul retro della statua c'è il suo nome e una maledizione su chiunque abbia cattive intenzioni nei confronti della statua
Statua femminile - Esposto da Susa
Statua femminile – Esposto da Susa
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Probabilmente una statua di Ishtar- Sussa - Secondo millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Probabilmente una statua di Ishtar- Sussa – Secondo millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite - Statua di Simashki- Sussa - Secondo millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite - Statua di Simashki- Sussa – Secondo millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite - Statua di Simashki- Sussa - Secondo millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite - Statua di Simashki- Sussa – Secondo millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Statua di Simashki- Susa, II millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Statua di Simashki- Susa, II millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- statua - Sussa - Secondo millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- statua – Sussa – Secondo millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite - Ceramica di Susa del III millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite - Ceramica di Susa del III millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Statua di Ishtar- Sussa- Secondo millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Statua di Ishtar- Sussa- Secondo millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Vaso a base pulsante di Susa, II millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Vaso a base pulsante di Susa, II millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Ceramica di Susa del III millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Ceramica di Susa del III millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Guarnizione cilindrica - Terzo millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Guarnizione cilindrica – Terzo millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Guarnizione cilindrica - Terzo millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Guarnizione cilindrica – Terzo millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Guarnizione cilindrica - Terzo o secondo millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Guarnizione cilindrica – Terzo o secondo millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Probabilmente una statua di Ishtar- Sussa - Secondo millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Probabilmente una statua di Ishtar- Sussa – Secondo millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Sigillo di pietra diorite- Terzo o quarto millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Sigillo di pietra diorite- Terzo o quarto millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Effetto sigillante sul fiore cotto- Terzo o quarto millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Effetto sigillante sul fiore cotto- Terzo o quarto millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- fiore cotto- Terzo o quarto millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- fiore cotto- Terzo o quarto millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite: fiori cotti- Terzo o quarto millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite: fiori cotti- Terzo o quarto millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- fiore cotto- Terzo o quarto millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- fiore cotto- Terzo o quarto millennio a.C
Scultura in pietra commemorativa di Untash Napirisha Su questa antica scultura in pietra è scolpita una donna con una coda di pesce e serpenti tra le mani.. Sopra l'immagine completa di questo petroglifo, passano i sacerdoti del tempio. Questo petroglifo è fatto di arenaria. Quest'opera, che è legata al periodo medio elamita e alla dinastia di Igi Halkid, è relativa al periodo compreso tra il 1340 e il 1300 a.C.. Questo monumento fu portato da Chaghazanbil a Sush nel XII secolo a.C. ed è ora al Museo del Louvre. .
Petroglifo commemorativo di Ontash Napirisha
Questo antico petroglifo raffigura una donna con la coda di un pesce e che tiene dei serpenti tra le mani.. Sopra l'immagine completa di questo petroglifo, passano i sacerdoti del tempio. Questo petroglifo è fatto di arenaria. Quest'opera, che è legata al periodo medio elamita e alla dinastia di Igi Halkid, è relativa al periodo compreso tra il 1340 e il 1300 a.C.. Questo monumento fu portato da Chaghazanbil a Sush nel XII secolo a.C. ed è ora al Museo del Louvre. .
Museo di Moghadam, Teheran- Il sigillo elamita funziona in pietra diorite- Terzo o quarto millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Il sigillo elamita funziona in pietra diorite- Terzo o quarto millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite - statua in argilla di un animale - Susa, terzo millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite - statua in argilla di un animale – Susa, terzo millennio a.C
Il petroglifo di una capra con coda di pesce è una delle opere antiche del periodo del Medio Elam (Dal 1100 al 1500 a.C) È. Questa immagine è creata su pietra calcarea e mostra un tipo di cerimonia religiosa. Quest'opera è conservata nella sezione Antichità del Vicino Oriente, piano terra, sala 10 del Museo del Louvre.
Il petroglifo di una capra con coda di pesce è una delle opere antiche del periodo del Medio Elam (Dal 1100 al 1500 a.C) È. Questa immagine è creata su pietra calcarea e mostra un tipo di cerimonia religiosa. Quest'opera è conservata nella sezione Antichità del Vicino Oriente, piano terra, sala 10 del Museo del Louvre.
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite - statua di mucca - Susa, terzo millennio a.C
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite - statua di mucca – Susa, terzo millennio a.C
La statua del cuculo in lapislazzuli è una delle opere antiche del periodo Elam. Questa antica opera è realizzata in lapislazzuli e ha la forma di un cuculo. Questo antico uccello risale al 1300 a.C., che è il periodo elamita medio. Questo lavoro è inchiodato con cappucci dorati. La lunghezza di questo uccello è di 11 cm ed è conservato al Museo del Louvre a Parigi .
La statua del cuculo in lapislazzuli è una delle opere antiche del periodo Elam. Questa antica opera è realizzata in lapislazzuli e ha la forma di un cuculo. Questo antico uccello risale al 1300 a.C., che è il periodo elamita medio. Questo lavoro è inchiodato con cappucci dorati. La lunghezza di questo uccello è di 11 cm ed è conservato al Museo del Louvre a Parigi .
Contenitore smaltato con coperchio-Shush-Museo Nazionale dell'Iran
Contenitore smaltato con coperchio-Shush-Museo Nazionale dell'Iran
Terracotta smaltata-Shsh- Il Museo Nazionale dell'Iran
Terracotta smaltata-Shsh- Il Museo Nazionale dell'Iran
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite - Scrittura elamita - Il luogo del ritrovamento è sconosciuto
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite - Scrittura elamita – Il luogo del ritrovamento è sconosciuto
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Scrittura elamita
Museo di Moghadam, Teheran- Opere elamite- Scrittura elamita
Mattoni modellati del tempio di Inshushinak, costruito nel sec 23 p.m. È stato realizzato da Kotirnahonte e Shilehek.- Il Museo del Louvre ha successivamente utilizzato questi tipi di mattoni a Susa. Questi motivi erano incisi su tutta la parete esterna del tempio. L'iscrizione su questo muro dice che questo tempio fu iniziato da Kotir Nahonte e completato da suo fratello e successore Shihelek di Shoshinak.
Mattoni modellati del tempio di Inshushinak, costruito nel sec 23 p.m. È stato realizzato da Kotirnahonte e Shilehek.- Il museo del Louvre
Questi tipi di mattoni furono successivamente utilizzati dagli Achemeni a Susa. Questi motivi erano incisi su tutta la parete esterna del tempio. L'iscrizione su questo muro dice che questo tempio fu iniziato da Kotir Nahonte e completato da suo fratello e successore Shihelek di Shoshinak.
Scultura di volto di donna- Esposto da Susa
Scultura di volto di donna- Esposto da Susa
Una replica di un tempio e una cerimonia eseguita all'alba- Bronzo, Museo del Louvre, il rito religioso comprendente il lavaggio e la purificazione viene eseguito da due sacerdoti nudi, e uno versa l'acqua sulla mano dell'altro.. Questa cerimonia viene eseguita al centro del sacro cortile del tempio.
Una replica di un tempio e una cerimonia eseguita all'alba- Bronzo, Museo del Louvre
La cerimonia religiosa, compreso il lavaggio e la purificazione, viene eseguita da due sacerdoti nudi, e uno versa l'acqua sulla mano dell'altro.. Questa cerimonia viene eseguita al centro del sacro cortile del tempio.
Una replica di un tempio e una cerimonia eseguita all'alba- Bronzo, Museo del Louvre, il rito religioso comprendente il lavaggio e la purificazione viene eseguito da due sacerdoti nudi, e uno versa l'acqua sulla mano dell'altro.. Questa cerimonia viene eseguita al centro del sacro cortile del tempio. In quest'opera, l'alba è scritta in accadico ed è legata al quartiere sacro di Shush, che si trova tra due ziggurat.. C'è un boschetto tra di loro. Un tavolo e due colonne, una grande giara di terracotta e due grandi bacini o vasche in pietra. Un uomo versa l'acqua sulla mano di un altro. Entrambi sono nudi. Su questo pannello è incisa un'iscrizione con questo tema :     Io, Shilhak Inshushinak, figlio di Shotrok Nahonte, re di Sush e Anshan e servitore del dio Inshushinak, ho realizzato questo quadro. .
Una replica di un tempio e una cerimonia eseguita all'alba- Bronzo, Museo del Louvre
La cerimonia religiosa, compreso il lavaggio e la purificazione, viene eseguita da due sacerdoti nudi, e uno versa l'acqua sulla mano dell'altro.. Questa cerimonia viene eseguita al centro del sacro cortile del tempio. In quest'opera, l'alba è scritta in accadico
Quest'opera è legata al quartiere sacro di Shush, che si trova tra due ziggurat. C'è un boschetto tra di loro. Un tavolo e due colonne, una grande giara di terracotta e due grandi bacini o vasche in pietra. Un uomo versa l'acqua sulla mano di un altro. Entrambi sono nudi.
Su questo pannello è incisa un'iscrizione con questo tema :
Io, Shilhak Inshushinak, figlio di Shotrok Nahonte, re di Sush e Anshan e servitore del dio Inshushinak, ho realizzato questo quadro. .
Tavoletta elamita-3100 2850 PM
Tavoletta elamita-3100 2850 PM
Una foto di Susa nell'anno 647 aC da Assurbanipal
Una foto di Susa nell'anno 647 aC da Assurbanipal
Il petroglifo di una donna elamita e di una cameriera Su questo petroglifo c'è l'immagine di una donna elamita che fila un filo e i suoi capelli sono splendidamente decorati e la sua cameriera la fa vento.. Una donna elamita è seduta su quattro gambe e fila il filo, davanti a lei c'è un tavolo con un piatto di cibo (Pesce fritto) contrarre. Quest'opera è conservata nel Museo del Louvre a Parigi. La data di costruzione di questo petroglifo è tra il VII e l'VIII secolo a.C. Quest'opera storica è stata rinvenuta nella regione di Susa.
Scultura in pietra di una donna elamita e di una serva
Su questo petroglifo c'è l'immagine di una donna elamita che fila del filo e i suoi capelli sono splendidamente decorati e la sua cameriera la fa vento.. Una donna elamita è seduta su quattro gambe e fila il filo, davanti a lei c'è un tavolo con un piatto di cibo (Pesce fritto) contrarre. Quest'opera è conservata nel Museo del Louvre a Parigi. La data di costruzione di questo petroglifo è tra il VII e l'VIII secolo a.C. Quest'opera storica è stata rinvenuta nella regione di Susa.
Progetto di un sigillo elamitico
Progetto di un sigillo elamitico
Medio Elam - II millennio a.C - Museo Metropolitano- Realizzato in bronzo
Medio Elam - II millennio a.C – Museo Metropolitano- Realizzato in bronzo
Una statua di testa di un uomo- Sussa
Una statua di testa di un uomo- Sussa
Nuova tavoletta dipinta Ilam
Nuova tavoletta dipinta Ilam

39 38 36

Una statua di pietra di un orso
Una statua di pietra di un orso
Mehr Elami
Mehr Elami
Una tavoletta di argilla con numeri e simboli - vecchio Ilam
Una tavoletta di argilla con numeri e simboli - vecchio Ilam
Una tavoletta di argilla con numeri e simboli - vecchio Ilam
Una tavoletta di argilla con numeri e simboli - vecchio Ilam

35 37

Un sigillo dell'antico periodo Elam
Un sigillo dell'antico periodo Elam
Un sigillo dell'antico periodo Elam
Un sigillo dell'antico periodo Elam
Una tavoletta di argilla con numeri e simboli - vecchio Ilam
Una tavoletta di argilla con numeri e simboli - vecchio Ilam
Una tavoletta di argilla con numeri e simboli - vecchio Ilam
Una tavoletta di argilla con numeri e simboli - vecchio Ilam
Statua in marmo - Ilam Moghadam
Statua in marmo - Ilam Moghadam
Un vaso con base in pietra
Un vaso con base in pietra

Recuperato da Atlante dell'Iran

Rokhshai, il primo assistente dell'intelligenza artificiale iraniana Rokhshai, il primo assistente dell'intelligenza artificiale iraniana

Shamshad Amiri Khorasani

Conoscere la storia e la cultura dell'Iran è come entrare in un mondo in cui non ci aspetta nulla tranne l'amore e l'onore e talvolta la tristezza, forse la nostra storia è immagazzinata nella memoria dei nostri geni in modo che possiamo usarla per espandere l'autocoscienza e l'autocoscienza . .

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Zainab

È stato fantastico, per favore fallo di nuovo.. Per quanto riguarda l'ascendenza degli Elamiti, non sono né arabi né ariani, erano i nativi del nostro caro paese, l'Iran, e ora sono estinti e non esistono più. Sono anche ariani, non sono Elamiti.

Arash NK

La stessa discendenza degli Elamiti e dei Persiani
La pregiata persiana iraniana, Sorena Firuzi, a Konkash, su campioni di ossa invece che sui resti 3500 Fino a 6000 Nelle antiche colline e nelle antiche tombe sono stati ottenuti reperti preziosi sulla stessa discendenza del popolo iraniano di oggi con la civiltà di Ilam. .
Nello spazio di anni 1386 Fino a 1388 Khorshidi e all'Università di Shahrkard, e dal punto di vista genetico, ha condotto una serie di esperimenti. . In questo gruppo di studi genetici, studi su 8 Campione elamita( Per quanto riguarda i due distretti di Haft Tepesh e Dezful con 1500 Fino a 2000 P . M) sono state scattate fotografie e sono stati ricercati segni di paternità del popolo ariano. .
In questa ricerca, che è ambiziosa dal punto di vista della portata( Geografico) E anche il numero del campione( 17 campione) È considerata una delle più grandi ricerche correlate nel mondo e anche l"unico programma di genealogia antica effettuato nella regione. È presente in tre casi in ciascuno dei tre esempi dell"antica Dezful. Dei cinque casi elamiti, sette colline con precedenti sono state menzionate le età, e anche in un campione di Silkis con un ritardo. 6000 anno sono stati osservati i marcatori M17 e R1a .
L'aplogruppo M17 è un indice trovato solo tra le persone ariane. . in modo tale che la sua distribuzione di frequenza nelle diverse popolazioni del gruppo razziale menzionato è stata trovata come segue : iraniani da %50 Nelle regioni orientali %15 Nelle regioni occidentali dell'Iran, slavi russi %47 , Isla Vahai Ucraina %54 , cravatte %29 Tedeschi scandinavi in ​​Norvegia %28 tedeschi austriaci %26 Tedeschi tedeschi %16 E …
Questo gruppo di marcatori, cioè R1b, è abbondante anche nelle popolazioni indiane e iraniano-europee occidentali come tedeschi e tedeschi. %45 È molto comune .
Ma questo indice non si riscontra tra i gruppi semitici come gli ebrei e altri gruppi razziali come gli egiziani e le persone dalla pelle gialla. . Pertanto, solo dalla forma dell'indicatore menzionato, si può vedere che questi antichi popoli vivevano in questa terra prima della data rivendicata per l'interno e l'arrivo degli ariani sull'altopiano iraniano, con altre sfumature ariane della regione, cioè. i persiani persiani, curdi, azeri, armeni e altri. . Altrimenti, come nel popolo Naaryan, R1a non dovrebbe essere visto in loro. .
Oltre ai materiali menzionati, ci sono alcuni campioni provenienti da altre parti del distretto di Veliran e anche da abitanti del periodo post-antico.( islamico) In questo test sono stati esaminati anche i Bam e, secondo le nostre aspettative, in essi è stata confermata l'esistenza dell'aplogruppo R1a..
"Grazie alla professoressa Sorena Firouzi"

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Fonte.https://tezhgah.ir/597-%DB%8C%DA%A9%D8%B3%D8%A7%D9%86-%D8%A8%D9%88%D8%AF%D9%86-%D8%AA%D8%A8%D8%A7%D8%B1-%D8%A7%DB%8C%D9%84%D8%A7%D9%85%DB%8C%D8%A7%D9%86-%D9%88-%D9%BE%D8%A7%D8%B1%D8%B3%DB%8C%D8%A7%D9%86.html

Rezza

Elamiti, l'antica origine degli arabi del Khuzestan, gli Elamiti si capiscono chiaramente dal modo in cui si vestono, gli Ariani si stabilirono undicimila anni fa dalla Siberia nell'altopiano dell'Iran da Persepoli a Hegmetane, ed erano tutti abitanti delle montagne. cultura degli Elamiti e degli Assiri Entrambi appartengono alla razza Sam del profeta Noè, il modo in cui si vestono le donne nude è abbastanza evidente

Arash NK

Il clan Asterki è uno dei clan Bab Durki del ramo Haft Lang della tribù Bakhtiari, che risale a migliaia di anni fa..

Autore del libro Storia e Cultura di Bakhtiari ( Abdul Ali Khosravi, il terzo libro ) May fece rumore :Il clan Asterki è uno dei clan Bakhtiari più antichi e il nome Asterki ha una storia ( 3800 ) Ha molti anni e questa storia è legata all'era del regno elamita di Ashtrak Nahunte nella città di Izeh, che a quel tempo era "Anzan"..

Inoltre, un'iscrizione su pietra trovata ad Aghili vicino a Shushtar, che il dottor Girshman ha tradotto da Qol (Antashkal) che era uno dei re di Elam scrive così: Sono Antashkal, il sovrano della terra di Anzan(loro) E io sono le montagne di Bakhtiari. Se questo è il caso, allora la generazione di Bakhtiari dovrebbe essere considerata come uno dei re di Elam. La ricerca mostra che il clan più antico che può essere rintracciato a Bakhtiari è Asterki. Si considerano i discendenti e gli antenati di questo re elamita, e la ragione di questa affermazione è l'affinità delle parole Astrok e Ashtrok.. Da notare inoltre che i Bakhtiari cambiano la lettera "S" in "S", il che significa che "Ashtrok" divenne "Astrok" e poi "Asterok".

Ma la parola Ashtrak significa stella e Nahonte significa sole.

Nahunte è fondamentalmente uguale ad Anahita = Venere.

Con questa descrizione, Ashtrak Nahunte = stella solare.

Inoltre, la parola Asterek è la stessa stella di con (Y)Alla fine gli hanno dato una proroga.

Il nome di Bakhtiari fu dato a Lerbuzur quando Tajmir Khan Asterki salì al potere

Sognare

Perché la maggior parte delle statue femminili dell'epoca avevano donne che tenevano il seno tra le mani? Non c'è spiegazione da nessuna parte. Era un segno di benedizione, mamma o qualcos'altro?

Perché alcune opere del Museo del Louvre non possono essere restituite all'Iran?
Vedendo queste opere mi sono vantato di essere iraniano

avere un ruolo

Walter Hinz, il famoso elamologo tedesco, era l'antenato di Elam(Lak, Bakhtiari, Minjaei, Shushtri, Mamsani, Boyerahmadi e…)Conosce (Il libro di Shahriari Elam e il libro del mondo perduto di Elam) Naturalmente anche Marcela Rompf, Daniel T. e George Cameron hanno la stessa opinione e la geografia di Elam si trovava esattamente nell'attuale valle di Lerha dall'Iraq orientale a Bushehr. Il nome originale di Elam era Haltmati o Temti. Sfortunatamente, oggi alcuni analfabeti che non sanno che tutto ciò che hanno viene da Ler, chiamano Ler jack ogni giorno

Eileen Kashkoli

Beh, la tua lingua!؟
Parlo avestico, elamita, achemenide…… L'ho letto ed è molto simile alla lingua curda.
Durante questo periodo, la tua lingua ha avuto alti e bassi!؟
Ma dobbiamo capire che non esiste una razza pura!
Ma sento che il chaga del signor Bakhtiari è molto simile alla forma a recinzione della scala di Takht Jamshid, l'ho visto io stesso..
Gli abiti sasanidi sono simili agli abiti maschili di Lorestan e Lek.
Nemmeno io ho capito!

Arash NK

Quanto è assurda la somiglianza dell'abito locale di Bakhtiari con l'architettura dell'antico Iran
Come puoi vedere nel film, l'abito locale di Bakhtiari (Chuga) Ispirato dal tempio (Ziqgurat) È Chughazanbil.
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Inoltre, le strisce nere dell'abito Chuqa si ispirano alle tombe achemenidi come Gordakhme in Dashtestan o la tomba di Ciro o Pars Mazar in Turchia..
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Un altro punto interessante della tribù Bakhtiari è l'esistenza di leoni di pietra, che sono il simbolo degli antichi iraniani, sulle tombe del grande e nobile popolo della tribù Bakhtiari.
Fonte.https://www.tarafdari.com/node/1082093

AAA

Per quanto ne so, Kotirnahunte e Shilehak regnarono dal 1500 a.C., ma nelle immagini 3 e 5 hai scritto 2300 a.C.. Potresti spiegarlo a me e ai miei amici? Grazie. .

Sinai

È stato bellissimo, siamo davvero contenti e contenti di avere gli stessi antenati storici
Come caratteristica delle civiltà babilonese e sumera, l'Assiria ha dai 3500 ai 5000 anni, ma i resti della storia di Elam sono stati osservati dal 5000 al 7000 e al 9000, e la maggior parte dei simboli usati nei babilonesi, negli assiri e nei sumeri sono derivato dalla civiltà Elam.

Il promesso

Ciao con la fornitura
Davvero interessanti e sorprendenti le immagini relative agli oggetti rinvenuti della civiltà elamita.
Ringrazio il mio insegnante per aver raccolto questa collezione .
Per favore, parlami dell'area di insediamento di questa civiltà in passato e della loro razza, se presente.
Grato

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